domenica 12 aprile 2020

RONDINI


RONDINI

È variopinta già la mia campagna
è alta, delle graminacee l’ erba
coi suoi colori, dolce, m’ è compagna,
natura, mai di sorprese acerba.

Ed ecco che saettar nel cielo vedo
neri voli, che giungon lì dal mare
e garriti di rondini io odo,
che rallegran la vista e l’umore.

Or d’ Aprile il sole già risplende
e tenero, al caldo suo abbraccio,
lì sulla spiaggia son, vicino l’ onde.
Ed a silente pace, io soggiaccio.

E come nudo fior che sue corolle
apre, per goder quei caldi raggi
sdraiato son, qui sulla calda rena
mentre oblio avvolge il mio pensier.

Nessun commento:

Posta un commento

Visualizzazioni totali

Archivio blog