mercoledì 30 gennaio 2013

Incongruenze bibliche

Testimoni di Geova- questi sconosciuti.
Leggendo qua e là nei vari siti, mi sono imbattuto in quello ufficiale, dei Testimoni di Geova.
Confesso che, come a molti di voi sicuramente, diverse volte mi è capitato di essere fermato per strada da alcuni di loro e di essermi intrattenuto a parlare con essi anche per diverse ore.
Nel loro sito, ho trovato degli interessanti spunti di discussione che mi offrono la possibilità di notare gli anacronismi delle religioni che affermano delle cose che, a mio parere, rimangono solo fiabe per bambini un po' rincitrulliti e creduloni.
Cercavo,. in questo caso, notizie sulla pasqua, anche secondo le credenze di altri credo che non fossero quelli prettamente cattolici, in quanto sto preparando il mio prossimo post che tratterà proprio quest' argomento.
Mi sono quindi soffermato su un articolo intitolato :
" Gesù promise forse la vita in cielo al malfattore ucciso accanto a lui? "
L' articolo inizia con le parole di Gesù riportate da Luca :
" Veramente ti dico oggi, tu sarai con me in paradiso" e continua con una dissertazione atta a dimostrare che un malfattore non avrebbe potuto andare nel regno dei cieli, cercando anche di argomentare tutto con citazioni tratte dai vangeli.
Quell' uomo era un criminale e moriva da criminale, non era stato battezzato, non aveva dato prova di fedeltà predicando la parola di Gesù fra le genti. Aggiungeva poi che dio non poteva tenerlo in paradiso, anche se aveva chiesto perdono, perchè non poteva fidarsi di un ladro, anche se pentito. Concludendo poi che è vero che Gesù ed il ladro erano morti nello stesso giorno , ma Gesù rimase nella terra ( la sua tomba ) per tre giorni, e, poi, dopo essere resuscitato, rimase ancora 40 giorni prima di salire in cielo.
Perciò, il malfattore, non poteva essere andato in paradiso con Gesù appena morto.
Ragionando per assurdo, e ponendo come ipotesi che quanto scritto nei vangeli possa essere veritiero e credibile, anche la persona più stupida del mondo, potrebbe eccepire quanto sostenuto dai Testimoni di Geova.
Andando a ritroso nell' elencazione degli argomenti da loro riportati, possiamo vedere che se anche fosse vero che il cristo sia rimasto nella terra tre giorni dopo la morte, anche il ladrone era stato nel frattempo sepolto e poi, perchè non sarebbe potuto andare in paradiso, forse non aveva le chiavi oppure non  gli avrebbero aperto senza una lettera di presentazione? O, peggio ancora, non aveva una raccomandazione personale di chi gli aveva promesso il paradiso?
Il perdono, la carità cristiana non rientrano nel dizionario dei testimoni? Se il cristo aveva fatto una promessa, che importanza può avere il fatto che una persona abbia avuto un passato non limpido oppure che non abbia predicato per le vie la novella . Il perdono può essere accordato a tutti coloro che diano prova di vero pentimento e si ravvedano.
A meno che, secondo le credenze dei testimoni, il loro dio consideri unici degni di tutte le attenzioni e privilegi solo chi ha aderito alla loro religione.
Tutto il resto è destinato alle fiamme dell' inferno.
Meditate cattocreduloni, meditate e pensate che per voi il paradiso può attendere.

sabato 26 gennaio 2013

Margherita Hack- Beppe Grillo alla parola laicità si fa il segno della croce


M5S - LA GRANDE INCOGNITA

Fra poco meno di due mesi sarà primavera, la canzone recita " è primavera, svegliatevi bambine" ed in quel periodo avremo già conosciuto il risultato delle prime elezioni invernali della storia d' Italia, in questa fine legislatura anomala ed irriguardosa nei confronti dell' elettorato.
Una legislatura che poco ha rispettato i canoni della correttezza morale e materiale di chi ha rappresentato il nostro paese, tanto da portare i nostri partners europei a sorridere e ridere di noi, il volere dell' elettorato è stato ignorato, la volontà popolare, espressa nei referendum, non ha rappresentato un ostacolo per chi voleva ottenere risultati che interessavano solo il proprio tornaconto, si è riso sulle calamità naturali pensando solo a quanto potessero rendere.
Si sono nominati senatori a vita non rappresentativi della volontà popolare perchè formassero un governo di tecnici per fare il lavoro sporco che i partiti non erano in grado di svolgere.
Si è svenduta la sovranità popolare e fatto aumentare il debito pubblico a livelli insopportabili.
Si sono fatte leggi per legittimare il fallimento dello stato Italiano.
In questo clima si e provveduto ad indire elezioni mesi prima della scadenza prevista per cercare di arginare il crescente malumore popolare e bloccare così l' ascesa di un movimento in forte crescita.
Ieri mattina, parlavo con un amico elettore confesso del pdl e, prima ancora di De Cristofaro e Poli Bortone, che mi confessava di aver seguito lo Tsunami tour di Lecce e di essere stato positivamente colpito dal discorso di Beppe, tanto da fare un pensierino se votare o meno il M5S.
Ciò che lo lascia perplesso, però, è quanto sto per esporre:
Supponendo che il M5S riesca a prendere la maggioranza assoluta in tutti e due i rami del parlamento, avrà la facoltà di governare per i prossimi 5 anni  senza problemi e fare e promulgare le sue leggi senza dover rendere conto ad altri che ai suoi elettori, con pieno mantenimento delle promesse fatte in campagna elettorale.
Ma se in uno dei due rami del parlamento non raggiunge la maggioranza, allora il suo governo sarà viziato nella possibilità di promulgare quelle leggi che sono invise agli altri partiti, la vecchia politica, è fatta di accordi più o meno visibili e di compromessi fra forze che alla fine si sostengono fra di loro, ma se, com' è nei programmi, Il M5S non farà accordi con altri gruppi, sarà sicuramente ostaggiato dagli altri .
L' iter di una proposta di  legge può anche durare fino a 3 anni e, fra sedute di commissioni, discussioni fiume in aula, emendamenti presentati a migliaia, il tempo passa in fretta.
Questo se, come ci auguriamo, il M5S dovesse prendere la maggioranza.
Se invece il M5S dovrà stare all' opposizione, sarà sicuramente un spina nel fianco per il governo che si andrà a formare.
Ma noi, che siamo ottimisti, sappiamo che prenderà la mggioranza e che avrà affidato l' incarico di formare il prossimo governo. Sarà un' impresa ardua ma riuscirà a farlo.
Ora sorge il secondo serio problema, come potrà il M5S giustificare l' eventuale mancato impegno con i propri elettori se sarà osteggiato dalla vecchia politica e non avrà la maggioranza in tutti e due i rami del parlamento? Il semestre bianco si avvicina a grandi passi ed un governo dovrà essere operante entro quel periodo.
I vecchi politicanti, stanno aspettando proprio questo per costringere dei " pivellini" della politica ad accettare i loro ricatti e compromessi per rendere il movimento alla loro stessa stregua, hanno una fifa matta, ma sanno che il tempo può essere il loro alleato migliore e sperano di poter superare il M5S anche alleandosi in un' ammucchiata post elettorale.
Beppe Grillo può garantire che i suoi candidati sono gente comune, non iscritta ad altri partiti, incensurata, di buona volontà.
Ma può anche garantire anche a loro assoluta incorruttibilità? Quando gente , ed abbiamo potuto constatarlo, offre loro 2 o 300 mila euro in contanti ed esentasse, facendoli vedere e toccare con mano, queste madri e padri di Famiglia saranno tanto altruisti da rifiutare?
Il governo nazionale, non è come una città od una regione, gli interessi sono molto più grossi e gli affaristi del tipo del grande corruttore, disposti a spendere grosse cifre, come hanno ampiamente fatto vedere.
Un parlamentare che debba vivere a Roma, per 5 anni, magari facendo la spola con la sua città non può farlo con 2.500 euro al mese, ha bisogno di molti più soldi e lo stato deve garantirgli la reale possibilità di una vita decente, specialmente se è una donna e madre di famiglia, con il problema dei figli da accompagnare a scuola ogni mattina.
Sono il primo ad augurarmi di essere in errore e non sono l' unico ad aspettare l' esito di questa tornata elettorale che comunque vada avrà segnato una svolta nel popolo riportandolo ad interessarsi a quella politica che deve ritornare ad essere sana e favorire gli interessi del popolo innanzitutto.
E' di ieri, infine, la frase di Casini che ha detto di cominciare a nutrire seri dubbi sulla tenuta del prossimo governo, e se ne accorge solo ora? Un po' lento di riflessi, però

venerdì 25 gennaio 2013

ANCHE I CAMPIONI PIANGONO

Essere campioni del mondo,aver vinto di tutto e di più, specialmente nel mondo scacchistico, è sicuramente un sintomo di grande prestigio.
Quando poi aggiungiamo che il pluripremiato risponde al nome di Garry Kasparov, è doveroso un inchino.
Si sà, i campioni sono piuttosto permalosetti e, se poi inciampano in un ragazzino 15enne, tale Teimour Radjabov che dichiara di aver visto, in un precedente torneo, la paura negli occhi di Kasparov, sicuramente il sapore della sconfitta è ancora più amaro.
Nell' anno 2003, al torneo a 7 giocatori " Ciudad de Linares", Kasparov, come anticipato, fu sconfitto dal suo avversario e, dopo aver fatto scadere il tempo,  si era alzato dal tavolo senza stringere la mano al ragozzinoe, nella conferenza stampa di fine torneo, disse:
" Radjabov ha un talento senza uguali.Non vorrei essere critico, ma tuittavia io non sono mai finito ultimo in un torneo".
Per la cronaca Radjabov era arrivato settimo su sette giocatori in quel torneo ed era anche il più giovane giocatore del torneo.

(In)Giustizia Italiana?

E' ormai trascorso più di un mese da quel 22 dicembre 2012, che tutti i giornali italiani titolavano in prima pagina la notizia che Napolitano aveva graziato il direttore del "Giornale" tale Alessandro Sallusti commutandogli la pena da !6 mesi di carcere, da scontare ai domiciliari, in un' ammenda da 15.325 euro.
Prescindendo dal fatto che ho sempre ritenuto il Sallusti colpevole quanto meno per responsabilità oggettiva, visto che era lui ad autorizzare la pubblicazione degli articoli diffamatori non firmati  e che aveva ritenuto suo dovere non dire ai giudici chi ne fosse l' autore.
Il mio commento si riferisce principalmente all' operato del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, cui va addebitato un comportamento discriminatorio rispetto a tutte quelle persone che risiedono, in pianta stabile, nelle super affollate prigioni italiane.
Sarà forse perchè questi ultimi non hanno alle spalle un avvocato del calibro di Ignazio La Russa, o di un partito come il PDL pronto a raccogliere le firme fra i deputati per perorare la causa di una condanna  iniqua oppure che il padrone del succitato quotidiano sia quel Silvio Berlusconi ex presidente del consiglio, il cui governo aveva promulgato la legge bavaglio sui giornalisti, nella quale è incappato il Sallusti.
Fatto sta che, la celerità con la quale si è mosso il presidente non trova riscontro in altre situazioni, salvo quelle della nomina di Monti a senatore a vita e del ricambio al vertice fra lo stesso Monti ( che tanti danni sta creando all' economia italiana) e Berlusconi
Prescindendo ancora dal fatto che il Sallusti sia sia preso la libertà il giorno !8 gennaio u.s. di definire " mascalzone " il giudice Antonio Ingroia capolista di " Rivoluzione Civile ", reo di essersi candidato in una circoscrizione nella quale aveva esercitato, adducendo delle motivazioni molto discutibili e non confermaste dalle vigenti leggi ( è questo un evidente indizio sulla personalità del giornalista ).
Il comportamento del nostro presidente non può essere considerato come improntato ad equità sociale, quanto a convenienza politica quindi di fatto discriminatorio nei riguardi di tante altre persone che non godono degli stessi privilegi, tenendo anche conto che alle sollecitazioni di Marco Pannella e del suo sciopero della sete, si è solo limitato ad una banale esortazione, rimandando tutto al parlamento che, " in tutt' altre faccende affaccendato....."
Intanto è di queste ore la vicenda di quel Fabrizio Corona reo di estorsione costituitosi in Portogallo e "prontamente" estradato in Italia. Seguirà la sorte di quei Tesorieri di partito mandati a pregare nei conventi oppure ai domiciliari?
Chi vivrà vedrà.

martedì 22 gennaio 2013

IL CARNEVALE

IL CARNEVALE - ricorrenza della tradizione cattolica?




Scorrendo sulle pagine di Vikipedia, postando la parola carnevale, troviamo la definizione- festa della tradizione cattolica. Segue, poi la ricerca delle origini di questa ricorrenza  e leggiamo che essa era già in vigore nell' epoca dei faraoni che festeggiavano il " Navigium Iridis"
Questa festa segnava il passaggio dall' anno vecchio a quello nuovo, dal caos primordiale alla creazione di un nuovo ordine. Era quindi una festa di rinnovamento, come tutte le altre feste di questo periodo dell' anno.
Dopo il solstizio d' inverno, si va verso la rinascita della luce, le giornate ricominciano ad allungarsi e, la luce, illumina il lavoro nei campi, la natura risorge e la terra riprende a farci regalo dei suoi doni.
Per queste ragioni, gli uomini, erano molto attenti a ringraziare gli dei di queste opportunità che permettevano loro di poter crescere e prosperare.
Il carnevale, fra l' altro permetteva alle genti di ritemprare il corpo e lo spirito per poter affrontare con nuovo vigore, la fatica del lavoro nei campi.
In Babilonia, in Mircea, Elade, si svolgevano delle feste orgiastiche e l' uso di mascherarsi permetteva di non essere riconosciuti durante gli eccessi di tante gozzoviglie.
Presso i romani, l' anno vecchio era rappresentato da un uomo coperto con pelli di capra chiamato " Manurio Veturio" che era portato in processione e colpito con delle bacchette ( Apuleio- Metamorfosi).
Con l' avvento della religione cristiana, queste usanze che continuavano a perpetrarsi nel popolo, dovevano essere estirpate, anche perchè rappresentavano un serio ostacolo al propagarsi  della nuova religione, per cui occorreva bandirle, ma poichè la gente è poco propensa ad abbandonare tutto ciò che diverte ed è ragione di festeggiamenti, era molto più semplice sostituirle mettendo al loro posto delle feste, con nomi nuovi ma che, in realtà, erano solo delle copie di ciò che già esisteva.
Il carnevale, quindi non faceva eccezione a queste regole.
Secondo la liturgia cattolica, il carnevale rappresenta il passaggio fra il periodo dell' avvento e quello della quaresima, che porterà alla resurrezione del cristo.
Poichè durante la quaresima, periodo di penitenza, era, fra l' altro, vietato mangiare carne,  asi approfittava di questa festa per farne buona scorta ed irrobustire così il corpo.
In Italia, il carnevale, che divenne ricorrenza cattolica nel medio evo, infatti il più antico carnevale cattolico risale all'anno 1280, rappresenta una ricorrenza molto seguita ed infatti, i suoi festeggiamenti, sono ragione di turismo, anche straniero, Il più seguito è sicuramente quello di Venezia che si distingue per l' eleganza  delle sue maschere, ma non meno noti sono quelli di Viareggio, Fano, Sciacca, Putignano e tanti altri che si svolgono in tutte le zone d' Italia.

lunedì 21 gennaio 2013

LA CANDELORA


Festività " pagane " della chiesa cattolica
LA CANDELORA
Se prendiamo una qualunque enciclopedia, troviamo questa definizione:
- "Festa cristiana della presentazione di Gesù al tempio e della purificazione di Maria vergine. Cade il 2 febbraio e prende il nome dall' uso di benedire le candele portate in processione "-
Sarà poi vero? oppure anche questa festa, come per il natale, non sia anch' essa una festa copia-incolla da feste pagane a.c.?
I romani, per le calende di febbraio, illuminavano, con fiaccole e candele, la città, in onore della dea Giunone febbruata, madre di Marte, dio della guerra, perchè intercedesse verso il figlio per aiutarli a sconfiggere i nemici in battaglia.
Il nome candelora, deriva proprio da ciò.
La festa pagana, era anche dedicata a Cerere ed ai Lupercali [feste che, nella Roma antica, si celebravano il 15 febbraio in onore di Fauno Luperco ( che allontanava i lupi), per purificare i pastori e i confini della città e per rendere fertili le donne]. Quindi feste di purificazione e rinnovamento, si celebrava infatti il ritorno della luce dopo mesi di buio, l' inizio del risveglio della natura dopo il sonno dell' inverno.
Fu papa Gelasio I° a cristianizzare la festa, definendola " Quadragesima de Epiphania " e la dedico alla purificazione di Maria vergine dopo il parto, infatti Maria, dopo aver partorito, come tutte le donne ebree, si sottopose al prescritto periodo di isolamento di quaranta giorni per precauzioni igieniche sia pure sotto forma di pratica religiosa. dopo questo periodo, Maria potè presentare il figlio al tempio.
Nel VII secolo papa Sergio I° spostò la data al 2 febbraio.

IL BATTESIMO

IL BATTESIMO - una violazione dei diritti civili

Giovanni Battista predica il battesimo come segno di conversione e di preparazione per accettare colui che battezzerà " in spirito santo e fuoco " ( Matteo 3, 11 )
Nei primi tempi dell' era cristiana, il battesimo veniva conferito solo a coloro che accettavano gli insegnamenti  degli apostoli ed accettavano " consapevolmente " di diventare discepoli.
Nelle prime comunità cristiane il battesimo rappresentava " il punto d' arrivo " insieme a cresima ed eucarestia, di un lungo percorso di formazione, i catecumeni, infatti, potevano presenziare solo alla prima parte della messa.
Il battesimo neonatale, detto anche pedobattesimo. Cominciò invece a diffondersi a partire dal V° secolo.
Nel battesimo moderno
il destino viene deciso su una persona incapace di decidere se accettare o meno un clichet che lo condurrà per tutta la vita, infatti secondo la dottrina cattolica il battesimo:
- rimette il peccato originale
- incorpora a cristo ed alla sua chiesa
- elargisce le virtù teologali e i doni dello spirito santo.
Pertanto, gli esseri umani, se non rinascono in dio, sono destinati alla miseria ed alla morte eterna.
Perciò gli esseri umani devono essere battezzati in tenera età ( quando cioè non sono in grado di  accettare e non sanno di essere battezzati), affinchè non muoiano senza essere stati liberati dal potere del maligno e trasferiti  nel regno della libertà dei figli di dio; è quindi evidente che i neonati non battezzati, moriranno tutti.
Una se pur timida apertura contro queste teorie, si ha con un documento approvato nel 2007 da Benedetto XVI che dichiara che vi sono delle fondate speranze: " che i bambini, morti senza battesimo, siano salvi e godano della visione beatifica".
Da quanto esposto finora possiamo dedurre che oltre a garantire la vita eterna, il battesimo, impone al battezzato un' etichetta, un marchio di membro della chiesa, sottomesso alla sua autorità.
A conferma ciò viene ribadito anche nel canone 96 del Codice di Diritto Canonico:" mediante il battesimo l' uomo è incorporato nella chiesa di cristo e in essa è costituito persona, cvon i doveri e i diritti che ai cristiani, tenuta presente la loro condizione, sono propri".
Il battesimo, quindi, marchia indelebilmente come cristiano ed obbliga ad obbedire alla chiesa chiunque lo riceva, anche se lo riceve contro la sua volontà ed a sua insaputa.
Nel medio evo infatti gli eretici venivano mandati al rogo.
A tal proposito Tommaso d' Aquino scriveva: 
" devono essere costretti, anche fisicamente ad adempiere quanto promisero...... e se eretici meritano di essere tolti dal mondo con la morte".
Nel ' 700 Benedetto XIV sosteneva che il battesimo poteva anche essere somministrato contro la volontà dei genitori, restando comunque valido.
Il battesimo è pertanto una violenza spirituale che il neonato è costretto a subire e che lo marcherà per tutta la vita al pari della circoncisione dei mussulmani e degli ebrei o dell' infibulazione, anche se, a differenza di queste, è solo una violenza spirituale in aperto contrasto con la sentenza 239/84 della Consulta "poichè non è frutto di una decisione consapevole" infatti tale sentenza impedisce ai genitori di iscrivere i propri figli  ad un sindacato o ad un partito politico.
Perchè ciò può essere invece possibile ad una religione?

sabato 12 gennaio 2013

La corsa dei girini e le grandi foto da scaricare

La corsa dei girini e le grandi foto da scaricare: Fotografia di Karl Duncan Mentre fotografavo la barriera corallina Santa Maria vicino Cabo San Luca in Messico, ho notato questo uccello immergersi in profondità per catturare dei pesci. Era molto veloce ma sono riuscito comunque a scattare questa foto. Scarica la foto in grande format

Benvenuto

A coloro che avranno la disavventura di capitare in questo blog, benvenuti.
Chi avrà la cortesia di seguirmi, troverà argomenti che potrebbero interessarlo se si interessa di politica, religione, scacchi, letteratura ed altre amenità che il nostro tempo libero e le nostre passioni ( non parlo di quelle per le donne ) ci spingono a coltivare.
Chiunque voglia dare suggerimenti, idee, argomenti di discussione, è ben accetto e cercheremo di accontentare tutti, sperando che almeno una persona di buon cuore sia disposta a dialogare.
Nei prossimi giorni cominceremo a creare ed a pubblicare dei post.
   


















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