Di scomodar Carducci non son degno,
la mente mi riporta quell' ingegno,
quando il cipresso a lui rivolto disse,
pover' uom sei nato tu, ma per le risse.
Letta, ora Renzi guarda in cagnesco
e si ripete sempre come un disco,
con che coraggio m' hai tu silurato?
m' hai colto in fallo, mentr' ero sbadato.
Or saran tue, pene e delusioni,
i colpi bassi e le contradizioni
quando dovrai, per mantenere il posto,
scendere a patti, e, fare il compromesso.
E per tener tutti quanti contenti,
col pallottolier, già fatto hai i conti.
Hai elargito doni a piene mani,
a giaguari, caimani e sette nani.
Or vai per la tua strada col problema,
è meglio scontentar Giorgio o Dalema?
lunedì 24 febbraio 2014
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