Quando Asclepio, dio della medicina, allievo del centauro Chirone nell' arte di curare le malattie, ebbe raggiunto un grado elevato di scienza tale da poter resuscitare i morti, fu fulminato d Giove e la sua scienza interdetta.
Un' antica leggenda Lidia ci narra che un serpente un giorno morse in faccia Tylos, fratello di Moria così egli morì all' istante, per vendicarlo Moria uccise il serpente, ma la femmina che era con lui scappò via per tornare poco dopo con un' erba che fece risuscitare il serpente, così essi scapparono via, al chè Moria usò quell'erba per fare resuscitare Tylos ed anch' essi andarono via.
Questa leggenda ci dice che il serpente possedeva la chiave della vita e della morte, ma essa non può appartenere all' uomo, anche se esso nutre la speranza che un giorno riuscirà a sconfiggere la morte.
Nelle antiche sepolture, come in quelle Egizie possiamo notare come tale speranza sia sempre viva nel cuore degli uomini.
Perciò nelle mitologie, è sempre presente il tema della resurrezione :

La FENICE è l' uccello che risorge dalle sue ceneri , essa è la rappresentazione Greca del Benhuj venerato dagli Egizi che lo credevano la prima creatura emersa dal caos primordiale e trasformatasi nel dio sole.
Anche LAZZARO viene resuscitato da Gesù per rinascere a nuova vita.

Del culto di Mitra, della grande Madre Terra abbiamo parlato in altre occasioni,

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