martedì 23 aprile 2013

LA DIREZIONE

                                                                         
                                                                          E' in corso la direzione
del piddì, per la questione
del governo da formare,
che l' Amato? dovrà fare.
Ma c' è il monti che sornione 
sta a guardar la situazione.






Il Bersani intanto annuncia,
che dimettersi non rinuncia,
troppi sono i traditori
ed i franchi tiratori.
Questa crisi era abissale,
e mi ha fatto tanto male,
Marini e Prodi hanno bruciato,
e per questo sono incazzato.

Pur il Prodi c' è che rimarca,
preparatevi la barca,
la vendetta mia vedrete
e nel mare affogherete.

Il Maroni dice Amato?
no, non vale, è obsoleto.
Ed il Grillo che in risposta,
del tedesco che intervista
dice, attenti che in autunno
loro i soldi non più avranno
e sarà la bancarotta
dell' Italia fuori rotta.
Le pensioni e gli stipendi,
non avranno i dividendi.

Nell' Italico parlamento,
noi abbiamo fatto il conto,
sono trenta i condannati
in passato giudicati.
Berlusconi c' è fra questi
si dimetta e non protesti,
ineleggibile era già, 
ora vada a riposar.



Ed il nostro movimento
cresce, cresce con lo scontento
e tanti altri ne nasceranno,
i partiti scompariranno.
Non facciamo un compromesso,
perchè non ne vedo il nesso
i partiti troppi ne han fatti
perciò si sono liquefatti.




Dall' Emilia, questo è triste
che ci fa doler le teste,
aveva trecento anni e più
ora invece è, egli fu.
Il vecchio olmo avvelenato
da ignoti pare sia stato
e, del risveglio la stagione
non l' ha visto, ne conviene.

E da Lecce, del Salento
che dell' Università io sento
non più fili serviranno,
per l' elettrico moderno,
e i computer non avranno
più di spine e prese bisogno



















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