Che Berlusconi abbia sempre cercato di corrompere tutto e tutti, è notorio, ma qualche volta anche lui è incocciato in elementi che non è riuscito a comprare nè tantomeno a distruggere.Si narra che una sera, durante una cena, abbia tirato fuori dalla tasca il proprio carnet degli assegni e, dopo averci apposto la propria firma, abbia offerto un assegno ad un grande giornalista dicendogli:
" Ci metta lei la cifra "
Il giornalista in questione rispose :
" I soldi sono imbarazzanti. O sono troppi o troppo pochi ", e gli restituì l' assegno.
Sto naturalmente parlando di Enzo Biagi, un giornalista che non è mai voluto approdare nelle reti Mediaset, principalmente perchè non voleva restare invischiato con massoni e piduisti del calibro di Maurizio Costanzo e di Roberto Gervaso, perciò, quando Berlusconi acquistò Mondadori e Rete 4, Biagi che sino ad allora, durante l' estate, aveva lavorato per quell' emittente, fra un programma Rai e l' altro, smise di lavorarci.
Berlusconi, nel riprendersi indietro l' assegno, disse alla moglie di Biagi, signora Lucia :
" Ho fatto più la corte a suo marito che alle donne ".
La replica della signaora Lucia Biagi, fu semplice e diretta, di quelle che lasciano il segno ed infatti c' era in essa tutto un pensiero sicuramente condiviso dal marito:
" Enzo non è un virtuoso, si vede che lei non è il suo tipo ".
Enzo Biagi ha sempre dimostrato apertamente la sua disapprovazione per i comportamenti spregiudicati di Berlusconi e, nel 1994, in occasione del giuramento del primo governo berlusconi, scrisse:
" A prima vista mi è sembrato, più che un consiglio dei ministri, un consiglio di fabbrica ".
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