mercoledì 30 luglio 2014

LE RELIGIONI PRECOLOMBIANE NEL CONTINENTE AMERICANO PARTE II

Dopo aver narrato della storia della conquista del continente americano, da parte di Spagnoli, portoghesi e degli altri stati europei, con uno genocidio che non ha mai avuto nulla di simile nella storia dell' umanità, milioni di nativi massacrati unicamente perchè non erano remunerativi nei lavori cui volevano costringerli i conquistatori che al loro posto importavano schiavi deportati dall' Africa, più robusti.
Cerchiamo ora di vedere quali erano le credenze religiose di questi popoli non avevano ancora avuto occasione di conoscere la religione maggiormente praticata dagli europei.
Come ho già accennato, il trattato di Tordesillas, stabiliva che gli Indios ameridi subissero un' opera di evangelizzazione, per cui molto presto si ritrovarono ad essere circuiti e sottoposti ad un' opera di vero e proprio lavaggio del cervello che fece si che ad oggi , specialmente nelle regioni andine ed in quelle degli altipiani messicani  gli indi e gli Indios siano di religione cattolica, anche se in questi ultimi tempi, come reazione alla colonizzazione del continente ed allo sterminio subito dai colonizzatori bianchi, è risorto il culto degli antenati e, sotto la guida di figure profetiche sono nate e si sono diffuse nuove forme di culto come la Danza degli Spiriti e il Peyotismo che alimentaano speranze di riconquista dei territori degli antenati.
Le popolazioni Indiane del Nord-America credevano in una potenza cosmica creatrice di vita, il Grande Spirito, questa entità assumeva nomi diversi fra le varie tribù, egli era:
Kitsi Manitu ( grande spirito ) oppure Manitu ( spirito ) presso gli Algonkini;
Wakonda ( forza vitale ) Sioux; essi ritenevano che un cacciatore avesse successo quando il suo   Wakonda primeggiasse su quello degli animali cacciati;
Oki per gli Huroni ed Orenda per gli  Irochesi; questa forza vitale che unite alla forza dell' uomo, gli  permetteva di compiere azioni eccezionali;
Yakista (cielo- luce ) per gli Athapasky
Giselemukaong guidava dall' alto di un Totem i Delaware. 
Il Totem, generalmente rappresentato con forme di vari animali, poteva assumere sia una funzione tribale che personale, ogni Indiano ne possedeva uno alle cui sorti era legato in eterno.
Le danze, nei culti, assumevano un aspetto molto importante, ognuno dei danzatori indossava una maschera di un animali sacro al Grande Spirito, / orso, bufalo, castoro ), presso alcune tribù della prateria, poi, fra i quali gli Arapaho, esse garantivano la prosperità delle tribù.
Preso gli indiani della prateria e della regione del Missisipi, assumeva grande impportanza la pupa sacra, il Calumet con esso si stipulavano accordi di pace fra le tribù, sanzion religiose e si offrivano grandi olocausti.
Un capitolo a parte meritano le grandi religioni dell' America centrale e meridionale, Aztechi- Maya - Inca, mentre la fusione tra gli schiavi deportati ed i nativi, favorì la nascita di nuove religioni come l' Umbanda in Brasile ed il Woodoo ad Haiti.
Sempre in America centro- meridionale,presso le tribù dei Chibcha, Bachùe era l progenitrice dell' umanità, in suo onore, il principe dei kazike di Guatavita doveva fare alla dea un' offerta molto ricca, il suo corpo veniva perciò interamente ricoperto di una resina collosa e cosparso di polvere d' oro. quindi portato al lago sacro dove si sarebbe immerso nell' acqua e nella profondità del lago avrebbe fatto la sua offerta alla dea.
Gli spagnoli chiamavano costui El Dorado ( il dorato ); questa usanza causò lo sterminio di quelle tribù poichè avventurieri di ogni specie, attratti dalla leggenda che nel frattempo si era diffusa, pensavano di  trovare in quei territori il famoso Eldorado, una terra ricchissima dove l' oro poteva essere raccolto con estrema facilità e, dove i suoi abitanti ne erano cospicuamente forniti, distrussero interi villaggi nella vana ricerca di ciò che in realtà non esisteva.
Presso i Fueghini, l' essere supremo era Watavinewa ( l' eterno ) od anche Hitapùan ( padre ) e poichà abitava nel cielo Sef, era chiamato anche  Watavinewa Sef, signore della vita e della morte,
egli premiava i buoni e puniva i malvagi.
Gli Uitoto della Colombia, veneravano Moma- Il Padre che era nato con la parola stessa e la personificava trasmettendola agi uomini come insegnamento dei comandamenti e dei doveri religiosi; sempre in Col9ombia, l popol delle piante venerava la Progenitrice Gauteòvan vreatrice del sole e de mondo
I Tupi-Guarani erano un popolo nomade, la loro storia continua fino ai nostri giorni, essi sono in continua migtazione a causa della credenza che presto arriverà la fine del mondo, il mondo si incendierà e si dissolverà. Per sfuggire a questo evento essi dovranno raggiungere la terra senza male, residenza del dio Nanderuvucu ( il nostro grande padre ); la Danza del mare praticata dal mitico sciamano Guyaraypatu permetterà loro di salvarsi raggiungendo la dimora del dio Nanderuvucu rendendoli così leggeri da poter camminare sulle acque.

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