L' INDIA MISTERIOSA MISCUGLIO DI POPOLI E RELIGIONI

Continuando a parlare di religioni antiche, dopo aver parlato delle eredità acquistate da religioni precedenti e trasformate in proprie da quelle moderne o modernizzate in un  continuum religioso che poco lascia al modificarsi dei miti e delle leggende, ma che in realtà ne assume tutte le antiche forme e caratteristiche senza peraltro modificarle più di tanto.
Diamo oggi uno sguardo a quella terra tanto misteriosa che è il continente indiano; La Madre India, così definita dagli stessi Indiani per via della sua forma a triangolo capovolto che ricorda le forme sessuali femminili, è da sempre stata culla di innumerevoli religioni e di migrazioni da e per questo continente.
Oggi noi viviamo la terza ed ultima fase dello sviluppo e della storia della religione Indiana, l' Induismo infatti non è che lo stato attuale di questa grande religione che, nata col Vedismo ( 1.500 - 900 a.c. ) dal quale ha preso avvio il Brahamanesimo ( 900 - 400 ) che ha a sua volta generato il Buddismo fino a giungere ai nostri giorni.
Questa classificazione viene però contestata dai fedeli che comunque definiscono ancor oggi la loro religione Brahmanesimo.
Tuttavia per Religioni Indiane non intendiamo quelle già citate, ma tutte le religioni sorte tra i popoli dell' India prima del contatto con la civiltà europea.
L' India è un crogiolo di razze, lingue e culture diverse, nell' India centro settentrionale troviamo i popoli più vicini alle razze Europidi originate da immigrazioni di razze indo europee, Bengalesi, Assam, Bhil, Bihari, Gujarati, Indostani, Mahrata, Panjiali, Sirid e Singalesi che costituiscono il ceppo orientale degli indo-europei.
Tra le razze Austroasiatiche, residenti nella parte occidentale del sub continente indiano troviamo i popoli di lingua Munda ( Munda, Kurku e Santa ) mentre nell' India centro-meridionale troviamo popoli di lingua Dravidica ( Telugu, Tamil, Malajiani, Canaresi, Gond, Tulu, Toda, Oraon, Khata e Badaga )
La più antica delle religioni a noi nota, fu riportata alla luce nel 1.922, durante gli scavi archeologici delle città di Mohenjo-Daro, nell' Indostan ed Harappa nel Punjiab e risale agli inizi del III° millennio a.c., prima quindi dell' immigrazione in quelle terre di popoli Indo-Europei.
In tutte le abitazioni scoperte, era presente una statuetta di una figura femminile seminuda che rappresentava la  Grande Madre, dispensatrice di vita, rappresentata incinta e con un grande seno, simboleggiava la creazione ed il mantenimento della vita.

Del Vedismo, Brahmanesimo, Buddhismo, induismo abbiamo già fatto cenno, il Sikhismo è oggi la quarta religione dell' India, i seguaci del Parshismo, dopo la fuga dall' Irana nel VIII° sec. d.c. qui trovarono una seconda patria, il Tantrismo è una religione autoctona dell' India, dove, fra l' altro possiamo trovare diverse religioni tribali dell' Asia.
L' India però non è solo la culla di antiche religioni, infatti ancor oggi vi possiamo scorgere nuove religioni che si creano e prosperano per espandersi anche in altre terre del globo, fra di esse notiamo :
Brahma Samaj ( fondata nel 1828 ), Ram Mohan Roy ( 1772/ 1883 ), Arya Samaj ( 1785 ), Dayanand Sarasvati, Dev Ssmaj, Shiva Narayama Agnihatri, Missione Rahmakrishna, Swami Vivekanada.  Yoga Integrale, Sri Aurohndo Gose, Sarvadaya Samaied i Tana Bhagat.
Delle otto grandi religioni consociate, ben cinque sono nate in India Ananda Marga, Meditazione Trascendentale, Missione della Divina Luce, Hare Krsna ed il movimentoBagwaan Shee.