Ho fatto copia incolla per questo post prendendolo da www.libero.it perchè mi e sembrato interessante per un riflessione sui nuovi santi e beati della chiesa cattolica.
Con quali criteri ed informazioni la chiesa investe di santità i suoi fedeli? Come ha asserito Benedetto XVI nel lasciare il pontificato, la chiesa sta perdendo molti fedeli, e se queste nuove santità gli servono esclusivamente per propaganda, meglio sarebbe rifletterci un po' su, prima di fare certi passi che poi diventano sicuramente controproducenti, anche perchè ,ad esempio, su madre Teresa di Calcutta, qualche critica, era piovuta anche da viva.

CRONACHE

Soldi e legami politici. Uno studio getta ombre su Madre Teresa di Calcutta

Martedì, 5 marzo 2013 - 10:46:00

Case di accoglienza senza igiene, soldi finiti nel nulla, discutibili contatti politici. Uno studio pubblicato sul Time getta delle ombre sulla vita di Madre Teresa di Calcutta, una delle donne più adorate del mondo. "La gestione delle ingenti somme di denaro derivanti da donazioni e fondi era quantomeno sospetta", sostengono i due autori della ricerca. E sui rapporti "pericolosi": "Accettò una borsa di studio e la Legione d'onore dal dittatore Duvalier di Haiti".

Madre Teresa di Calcutta, fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carità, premio Nobel per la pace nel 1979 e proclamata beata nel 2003 da Giovanni Paolo II era davvero soltanto una santa dedita alla cura dei malati e all’accoglienza dei poveri oppure c’è ancora qualcosa da studiare e approfondire nella sua vita? La domanda se la pongono Serge Larivie e Genevieve Chenard in uno studio pubblicato su un giornale specializzato in Storia delle religioni e anche sul Time.

“Mentre raccoglievo documenti per un seminario sull’etica – afferma Serge Larivie – ho iniziato a studiare le opere e la vita di Madre Teresa di Calcutta. Le descrizioni e le opere su di lei erano così entusiaste che abbiamo deciso di approfondire le ricerche. Dopo aver raccolto e studiato oltre 300 documenti sulla sua vita abbiamo concluso che molte questioni non sono state prese in considerazione dal Vaticano”.

“Tra i tanti temi dubbi – continua Larivie – le posizioni di Madre Teresa sulla cura dei malati, i suoi contatti politici discutibili, la gestione quantomeno sospetta di ingenti somme di denaro e le sue opinioni dogmatiche su aborto, contraccezione e divorzio”.

“Quando morì, Madre Teresa aveva aperto circa 517 missioni di accoglienza per i poveri e malati in più di 100 paesi – prosegue Larivie – In queste casa i medici hanno riscontrato mancanza di igiene, mancanza di cibo, di antidolorifici e di condizioni idonee per la cura di malati”.

Di certo, però, prosegue lo studio “non mancava il denaro visto che la fondazione di Madre Teresa ha raccolto centinaia di milioni di sterline”. A far discutere anche i suoi discutibile contatti politici “come quando accettò la Legione d’onore e una borsa di studio dalla dittatura Duvalier ad Haiti”.