giovedì 4 luglio 2013

IL GIOCO DEL RILANCIO

La legge 165/98, nota anche come legge delle S.S. dalle iniziali dei suoi relatori, Simeone e Saraceni, in vigore dal 14/06/1998, servì allora a salvare dal carcere individui del calibro di Forlani, Citaristi, Pomicino,Sama e Bisignani.
Questa legge, dopo un attento restyling del ministro della giustizia, Annamaria Cancellieri era pronta ad essere riproposta al parlamento con un nuovo decreto, con la scusa dell' "Europa ce lo chiede", a causa del cronico sovraffollamento delle carceri italiane, prevederebbe la possibilità, in determinate condizioni di poter scontare pene fino a 4 anni, agli arresti domiciliari.
Il " Fatto Quotidiano" del 21 /06 u.s. riportava un articolo che preannunciava proprio questa possibilità, asserendo che, fra l' altro questa legge avrebbe favorito gente che aveva disponibilità economiche, a danno di poveracci che non avrebbero potuto godere di questa facoltà.
Chi infatti avesse alle spalle famiglie che potevano permettersi di mantenerli, e di provvedere alle loro necessità, avrebbe la possibilità di scontare pene comodamente seduto nella poltrona di casa, mentre chi non potesse permettersi tali lussi, dovrebbe rimanere in carcere (quindi il povero extracomunitario che non ha una famiglia alle spalle, non avrebbe potuto goderne).
Tutto ciò, naturalmente per le pene fino a 4 anni.
Il 21/06, Berlusconi però non aveva ancora goduto della ulteriore condanna, vedasi processo Ruby,
di 7 anni.
Questo fatto ha quindi scombussolato le carte al ministro, perciò si è reso indispensabile ricorrere ad un nuovo escamotage delle larghe intese, Due deputati, Donatella Ferranti (PD) ed Enrico Costa (PDL) hanno così provveduto a proporre un nuovo progetto che prevede il limite degli arresti domiciliari a 6 anni.
questo fatto, riportato fra l' altro dal " Fatto Quotidiano " di oggi, sarebbe anche molto utile a mafiosi, truffatori, colletti bianchi ed ancora una volta a Berlusconi. questo " indulto " potrebbe anche rivelarsi utile per l' interdizione perpetua.
Inoltre questa proposta, sarebbe molto onerosa per i giudici cui spetterebbe dover decidere di volta in volta sui casi cui concedere o meno i domiciliari, che potrebbero essere anche vittime di ritorsioni da parte di coloro cui non avessero concesso i domiciliari.
Chi occulta cadaveri, e persino gli stalker potrebbero beneficiare di questa legge, se dovesse essere approvata.
La casta è sempre pronta a difendere e proteggere i suoi rappresentanti, le leggi ad personam non sono certo iniziate o finite con l' avvento di Berlusconi ed ogni volta che ce n' è il bisogno, se le cuciono su misura, perciò è molto importante mandarli a casa alla prima occasione.
E' quindi basilare far modificare la legge elettorale, il porcellum va cambiato quanto prima anche se Berlusconi sta facendo di tutto per bloccare questa eventualità che a lui fa molto comodo.

                                                     
Arnaldo Forlani, all' epoca di mani pulite, interrogato come testimone dello scandalo, davanti ai giudici, molto impacciato, non sapeva dare risposte, l' unica che diede fu: " Non ricordo".
Divenne il simbolo di Mani pulite, come il politico con la bava alla bocca



















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