venerdì 1 febbraio 2013

LA CANDELORA, i suoi proverbi

La candelora, festa inizialmente pagana, copiata dalla chiesa cattolica per poter soppiantare le antiche credenze e sostituirle con nuove, si presta, nelle ideologie popolari ad una serie di proverbi non sempre concordanti fra di loro.
Ho raccolto da Vikipedia alcuni di questi proverbi per pubblicarli in questo mio blog.
Il primo proverbio dice che se piove della candelora. l' inverno è finito, sarà poi vero? E, gli altri proverbi, cosa dicono?

" Per la santa candelora
se nevica o se plora
dall' inverno siamo fora,
ma se l' è sole o solicello
siamo sempre a mezzo inverno".

Se piov par zanola
quaranta de l' invern in zamova. ( se piove della candelora, l' inverno durerà ancora 40 giorni ).

Col dì de a candelora
de l' inverno semo fora
ma se piove o tira vento
de l' inverno semo ancora rento

A cannelora vierno è fora!
risponne san Biase: vierno mo trase!
dice a vecchia dint' a tana: nce vo' nata quarantana!
cant'o monaco dint'o refettorio: tann'è estate quann' è sant'Antonio


La candelora e la vernata
" Delle cere la vernata
ti dimostra la giornata,
se vedrai pioggia minuta
la vernata sia compiuta,
ma se vedi sole chiaro marzo sia come gennaro".

La candelora e il vino
" Se per la candelora il tempo è bello
molto più vino avremo che vinello".

Si dice che i proverbi siano lo specchio della verità, ed è vero, infatti a un proverbio ce n' è sempre un altro che afferma il contrario, non si sbaglia mai se non se ne può citare uno, si può citare quello opposto.

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