sabato 3 agosto 2013

ECCE SATIRA EDICOLANTE




Questo sabato d' agosto,
che col caldo ti fa arrosto
la notizia pomeridiana
con la satira s' abbina.

Or che non ha più il potere
gli ha bussato il carabiniere,
devi darmi il passaporto,
forse, poi, te lo riporto,
però intanto a casa stai,
qui cominciano i tuoi guai.







Perciò lui, tutto incazzato,
col Napolitano ha tuonato,
ed ha mandato in avanscoperta
sia Schifani che Brunetta;
presto san Napolitano,
che Una Grazia mi salva l' ano
e per questo io ti ricatto
se non rispondi, ecco fatto
presto nuove elezioni
proclamare tu ti imponi.


E quest' è solo l' inizio,
poi prenotati l' ospizio,
dopo che riformeremo
la giustizia imbavaglieremo;
e per questo poter fare
da solo devo governare,
con la truffa elettorale
col porcellum ed il "Giornale"
Forza Italia ho rifondato
il governo è affondato.

Ecco intanto, finalmente
che agli occhi della gente
il piddì sembra si scuota
ed inizi a prender quota,
Epifani a cor contento,
dice non ci fai sgomento,
fino in fondo noi andremo,
dal Senato ti cacceremo;
e poi, par si ricompatti
il partito dei distratti.

Napolitano ha rimproverato,
l' associato magistrato,
dopo letta la sentenza,
caro mio, ci vuol pazienza
ed invan non puoi tu dire
la giustizia è da riformare.
Se dici questo a Berlusconi,
tu lo inviti a libagioni,
così lui farà pretese,
le tue paure già ha intese.

Ora al Grillo dico una cosa
e non ha nessuna scusa,
arrivato è il momento,
di cambiare tutto quanto,
se giocar, sa le sue carte,
il Porcellum è alle strette.

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