mercoledì 19 novembre 2014

LE GRANDI CIVILTÀ MONUMENTALI L' EGITTO ( cenni storici)

Prima di analizzare la complessa religione praticata dagli antichi Egizi, diamo uno sguardo alla millenaria storia di questa civiltà che ha lasciato innumerevoli testimonianze di se.

La sete di conquiste di terre fertili e ricche da poter sfruttare e dominare, nel corso dei millenni  ed ancor oggi, è sempre stata obiettivo di popoli che attraverso proprie dominazioni, intendevano depauperare quelle terre per propri fini di potere e ricchezza.
Pertanto sin dalla preistoria, gli abitanti di quelle terre tendevano a dare una difesa alle proprie città con mura e fortificazioni in grado di resistere agli attacchi di invasori, quando ciò non bastava, essi si coalizzavano con altre città vicine per creare così un comune argine agli invasori ed anche per l’ esigenza di regolamentare i flussi delle acque.
Nacquero così le Civiltà Monumentali che con la creazione di città sempre più grandi e maestose cercavano di aumentare la loro potenza, di conquistare nuovi territori e di scoraggiare contemporaneamente eventuali aggressori.
Come la Mesopotamia, anche lì Egitto fu una di queste civiltà che ci ha tramandato importanti testimonianze con monumenti di indubbio prestigio. Disposto lungo il corso del Nilo, l’ Egitto fu definito da Erodoto il “Dono del Nilo “; la nascita dell’ Egitto, è più o meno contemporanea a quella del regno Sumero.
Dopo aver percorso circa 5.600 Km, il Nilo che con i suoi 6.671 Km totali è il più lungo fiume al mondo, prima di sfociare nel Mediterraneo col suo maestoso delta,  si adagia nella ” Valle del Nilo ” che si estende per una lunghezza di circa 1.000 Km, la valle del Nilo è quindi una fascia di terra fertilissima larga dai 10 ai 20 Km che si estende per tutta la lunghezza della pianura attraversata dal fiume che con le sue inondazioni annuali fraLuglio ed Ottobre, fertilizza quella terra apportandovi un limo che accumula lungo il suo percorso.
La storia dell’ Egitto, si suddivide in 3 periodil’ Antico Egitto, il Medio regno ed il Nuovo regno.  
L’ ANTICO EGITTO
L' Egitto durante l' antico e il medio regno
L’ Egitto durante l’ antico e il medio regno .
Dalle culture preistoriche di Baldari, Merinda e Nagada, si formano, intorno al 3000 a.c.i due regni dell’Alto Egitto e del Basso Egitto . In tale periodo fu edificata anche la città di Menfi. L’ Antico Egitto ( 2850 / 2052 ca. )segna quindi la nascita del regno che, nei primi 2 secoli, con la I° e la II° dinastiatende ad isolarsi dal resto del mondo, neutralizzando gli afflussi stranieri e combattendo contro iBeduini del Sinai, per la conquista delle miniere di rame,e la Nubia. 
In questo periodo l’ organizzazione dello stato si compone di varie città coalizzate e non esiste ancora il diritto ereditario di successione al titolo di Faraone  Che arriva intorno al 2650 a.c. con l’ avvento della III°dinastia, con la quale inizia anche la costruzione della prima Piramide  a gradini di Saqqara costruita dal medico architetto Imhopte, alla IV° dinastia appartengono le piramidi di Snefru, Cheope, Chefren Micerino.
Durante la V° dinastia, il culto del dio Sole Ra di Eliopoli, diventa culto di stato e gli vengono edificati templi con Obelischi.
Dopo la V° dinastia, il potere dei faraoni s’ indebolisce ed entra in crisi tutta l’ organizzazione dello stato unitario, mentre acquistano potere i signori feudali, si hanno alcune rivolte e distruzione di tombe, fra il 2190 ed il 2052 il potere è detenuto dai Nomarchi di Eracleopoli che acquistano un certo predominio, mentre i  Principi  diTebe  lottano per tenere unito il regno.
L’ organizzazione dello stato Egizio, in quel periodo vedeva come capo supremo il Faraone ( Grande casa ) che era un sovrano assoluto. A partire dalla IV° dinastia egli viene anche identificato come figlio del dio sole Ra ; lo stato ha una struttura centralizzata  dove i funzionari ( scribi ) sono sottoposti ad un ministro e sono nominati dal faraone  fra la vecchia nobiltà ormai decaduta,lo stato è suddiviso in nomi, retti dai nomarchi, non esiste un esercito permanente ma tutti i cittadini sono chiamati a difesa dello stato.
L’ economia si basa sul baratto, le imposte sono pagate con grano o bestiame, i sudditi sono obbligati a prestazioni d’ opera gratuite.
La religione, inizialmente caratterizzata da molteplicità di culti, per lo più dei con teste di animali, ibis, falchi etc. venne, come abbiamo visto sostituita dal culto solare con centri di culto ad Eliopoli, Menfi, Ermopoli, il dio della vegetazione Osiride diventa il dio dei morti, il culto dei defunti, con la credenza della sopravvivenza dopo la morte, vede offerte date ai defunti per attirarsi la loro benevolenza. più tardi, con l’ affermarsi delle teorie sulla metempsicosi, si iniziò a conservare i corpi attraverso la mummificazione.
IL MEDIO REGNO
Intorno al 2052 a.c. i Tebani, che avevano sempre sostenuto l’ unità del regno, ebbero il sopravvento sui loro contendenti, ebbe inizio così il periodo cosiddetto del Medio Regno, la capitale divenne Tebe ed il faraone che riuscì in quest’ impresa fu Mentuhopte II° ed apparteneva all’  XI° dinastia.
Con la XII° dinastia si tornò ad una strutturazione centralizzata del regno, i nomarchi persero il loro potere e le sicurezza dello stato fu garantita dalla creazione di fortificazioni della zona orientale  del delta del Nilo ed all’ altezza della seconda cateratta, fu edificato  un complesso di templi santuari Karnak in onore della nuova divinità ufficiale dello stato Ammon
L’ Egitto si espande con la conquista della Nubia meridionale ,ricca di miniere d’ oro e vengono incrementanti i commerci attraverso il mar Rosso, ma intorno al 1650 a.c. agitazioni interne indeboliscono il potere dei faraoni favorendo così l’ invasione degliHyksos, popolazioni Semitiche ed Urrite spinte verso l’ Egitto dall’ espandersi nei loro territori di popolazioni Indo-europee.
Gli eserciti egiziani che non conoscevano l’ uso dei carri di guerra e della cavalleria poco poterono contro gli eserciti Urriti. Gli Hyksos che per loro consuetudine si stabilivano nei paesi conquistati come classe dominante, stabilirono la loro residenza ad Avaris nella zona orientale del delta, ma furono essi ad assimilare la superiore civiltà degli Egizi.
IL NUOVO REGNO – 1570 / 715 A.C.
IL NUOVO REGNO NEL PERIODO DI MASSIMA ESPANSIONE
IL NUOVO REGNO NEL PERIODO DI MASSIMA ESPANSIONE
Hahmose caccia gli Hiksos dall’ Egitto, li insegue fino in Palestina e fonda il Nuovo Regno  con la XVIII° dinastia, i suoi successori Amenofi I° Tutmofi I°  rendono l’ Egitto una potenza di primissimo piano, ma la potenza maggiore viene raggiunta con la regina Hashepsut che con una saggia politica evita  i conflitti militari  ed incrementa gli scambi commerciali, favorisce la costruzione di templi con la direzione del ministro Semnut suo favorito. Molti dubbi lascia la morte della regina , che sembra sia avvenuta in modo violento.
A lei succede Tutmosi III°, sotto il quale, l’ Egitto raggiunge la sua massima espansione, dall’ Eufrate fino alla IV° cateratta del Nilo, con l’ impiego di truppe mercenarie e dei carri da guerra Babilonia, Assiria, Regno dei Mitanni , Regno Ittita e fino alle Isole Egee si estendono i domini dell’ Egitto.
Con Amenofi III° che aveva sposato una donna di umili origini,  l’ Egitto raggiunge un periodo di grande prosperità che comunque nonostante l’ oculata politica non riesce a durare a lungo, inizia così un lento declino.
Amenofi IV °  marito di Nefertiti, è noto come il re eretico, egli infatti instaura il culto di Aton ( il disco del sole) e cambia il proprio nome in quello di Ekhnaton , trasferisce la capitale da Tebe ad Akhetaton e trascura la politica, tanto che l’ Egitto  perde il proprio primato in Asia. Alla sua morte tutte le sue innovazioni religiose vengono abrogate dai suoi successori Samenkhare e  Tutankhamon e la capitale ritorna ad essere Tebe.
Con la XIX° dinastia,instaurata intorno al 1345 / 1200 a.c., l’ Egitto riconquista la Siria nella battaglia di Qadesh del 1299 a.c. durante la quale si distinse il giovane Ramses,le cui gesta furono celebrate nel poema epico di Pentaur.
LA ZONA DEL DELTA ALL' EPOCA DI RAMSES
LA ZONA DEL DELTA ALL’ EPOCA DI RAMSES
1275 ca, con il patto fra Ramses ed il re degli  Ittiti, Hattusili III°  si ristabilisce l’ equilibrio delle forze , il confine viene fissato all’ Oronte. La capitale Egizia diventa la  città di Ramses posta sul delta del Nilo
Intorno al 1220 a.c.  Meneptah combartte in Palestina contro i Libi, alleati di Greci Filistei, in questa campagna, nellaStele di Israele, troviamo il primo accenno della storia  alla Tribù di Israele.
Ramses III°, intorno al 1197 respinge ripetutamente gli attacchi dei Libi alleati con i popoli del mare , ma sotto i suoi successori,vi sono diverse ribellioni interne, l’ Egitto si indebolisce, vengono perdute la Palestina e la Nubia ed il potere si concentra nelle mani della casta sacerdotale.
Intorno al 950 a.c. Seshonq I° , citato nella bibbia col nome di Shishac , capo dei  mercenari libici, usurpa il potere, al che alcuni sacerdoti si rifugiano in Nubia dove fonderanno ( 750 ca,) uno stato teocratico con capitale Napata, intanto Sheshong I° nel 920 a.c. occupa la Palestina e saccheggia Gerusalemme
715 a.c. una dinastia Etiope, muovendo da uno stato indipendente della Nubia,  conquista l’ Egitto, occupando anche Tebe,fino al delta del Nilo e respingendo, nel 671 un attacco degli Assiri guidati da Asharaddon, ma nulla possono nel 662 a.c. quando  Assurbanipal  conquista l’ Egitto riducendolo a provincia Assira, ed affidando il potere ai  nomarchi  quali governatori per conto degli Assiri. Il nomarca Psammetico I° instaura nel 660 la XXVI dinastia liberando l’ Egitto dagli Assiri, intanto sul delta si creano degli insediamenti di mercenari Ionici  che creano degli empori commerciali ( naucrati ) , si crea una nuova capitale Sais da cui la XXVI° dinastia prendrà il nome di Salico .
Fra il 569 ed il 525, l’ Egitto ha un nuovo ( l’ ultimo ) impulso di risveglio, diviene infatti con Amasi , una potenza marinara, che instaura rapporti commerciali con tutti i paesi che si affacciano nel mediterraneo finchè il re Persiano Cambisse lo trasforma in provincia persiana.
Nel 332 Alessandro Magno conquista l’ Egitto.
Nel 304 ha inizio la dinastia dei Tolomei
Nel 30 a.c. ha inizio il dominio dei Romani

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