SUI GIORNALI DI STAMANE 13/05/13

Sui giornali stamattina,
notizie alla glicerina,
per la stipsi da curare,
ve le voglio commentare.

Cominciam dal Vaticano,
che si prodiga a tutto spiano.
Per la gioia delle genti,
ottocento nuovi santi.
Così adoreranno tutti,
questi nuovi idoletti.

E comincia, ora il lavoro,
di questi santi, tocca a loro,
interceder pei cristiani,
tormentati dai pagani.
Io gli chiedo, a questo punto,
anche Francesco pare un santo.
- Per quei martiri Argentini,
il tuo amico, lo perdoni?

Or per rimanere in tema,
continuiamo con la rima.
Eran tutti nel convento,
si sentiva lo scontento,
che li Letta assaliva,
dell' Alfano la deriva.
Tu a Brescia sei andato,
nella piazza hai protestato,
e per questo ti punisco,
in clausura ti spedisco,
perciò, fino all' elezioni,
scordi piazze e televisioni.

Le sigarette van calando,
il loro acquisto decrescendo,
è perciò che va tassata,
la sigaretta surrogata.
E poi, dopo le magioni,
l' Imu sospendo ai capannoni,
son gli agricoli contenti,
a settembre faremo i conti.
Se le tasse non produrranno,
la stangata troveranno.

Per tornare a Berlusconi,
 che in piazza accende i toni,
sono un povero innocente,
è il magistrato indecente.
Ruby mi disse d' avere
venti quattro primavere,
ingenuo io ci son cascato,
un allocco, sono stato.

Ma che strano, quant' è lungo,
il naso cresce come un fungo,
le gambe corte già lui ha
più a Pinocchio somiglierà.

E la Ruby, poi aggiunge,
mentre par proprio che piange,
sono stata abbindolata,
la sua storia, che romanzata!
Quanto deve aver sofferto,
il cavaliere, derelitto
che mio zio mi avea mandata,
a consolarlo, inviata.

Mi par giusto commentare,
che IL TEMPO fa sapere.
Sono tutti adirati
con il Grillo, incazzati
lui la piazza, ora fomenta,
i contestatori accontenta.
Quattro gatti assatanati
son dal Grillo sobillati.
Ma Berlusca se la sente,
lui di condannar la gente
se poi in piazza egli per primo
sobillare noi sentiamo?